Amato

La nascita della Biblioteca filosofica coincide con l'esplo­sione a Palermo della belle epoque. È, questo, un periodo ca­ratterizzato dall'avvento della borghesia, dall'ampliamento della città verso il nord, dalla costruzione di villini ed edifici secondo i canoni dell'art nouveau, dalla conduzione di uno stile di vita im­prontato a sfarzi ed a divertimenti, sia da parte della vecchia ari­stocrazia, sia da parte della nuova classe borghese, rappresentata soprattutto dai Florio, che gareggiava con la prima nell'intento di guadagnarsi la propria ascesa sociale, dall'emergere di una nuova classe di professionisti ed intellettuali che animavano la vita citta­dina con la promozione di iniziative culturali e l'istituzione di centri di produzione e diffusione della cultura.